Tab Article
Il volume "La doppia quarantena" nasce nel corso dell'obbligo domiciliare, in seguito alla pandemia da coronavirus. Il protagonista, avv. Massimiliano Parente, è costretto come tutti a seguire da casa gli sviluppi della situazione epidemica e politico-sociale attraverso la TV e i giornali, in un susseguirsi di cronaca e di flussi di coscienza che fanno riaffiorare tanti ricordi della sua vita, dalla fanciullezza ardita e scanzonata alla maturità consapevole e responsabile. Il testo, pur nella tragicità degli eventi in corso, è pervaso da un umorismo di fondo in cui si evidenzia la ricca personalità del protagonista il quale, come non aveva avuto paura di vivere, ora non aveva paura di morire.